POLEMICHE. A fine gara il n.1 della VOGHE, il presidente Cavaliere, sbotta: "I due gol della Castanese sono irregolari, c'era anche un rigore per noi, non assegnato, per fallo ai danni di Selmi. Il bilancio finale? Devo solo applaudire i ragazzi... e i tifosi". Mister Giacomotti: "Peccato per qualche episodio, che ha innervosito la partita. Siamo qui a leccarci le ferite, ma è giusto fare i complimenti alla Castanese".
CASTANO PRIMO (MI) _ Un finale gara rovente. La rabbia sale ai massimi livelli. E il presidente della VOGHE, Oreste CAVALIERE, non digerisce l'eliminazione nella finale play off, e sbotta così: «Certe situazioni mi fanno perdere la voglia di andare avanti, sinceramente inizio a essere stanco - tuona a fine partita il presidente rossonero Oreste Cavaliere - avrei accettato di perdere, ma non in questo modo. L'arbitraggio ha indirizzato la partita in maniera evidente».
«La terna arbitrale ha voluto ergersi a protagonista e questo non dovrebbe mai succedere - rincara la dose Cavaliere - ragionando sul bilancio della stagione, devo solo applaudire la squadra. Dopo tanti anni, si è rivista una Voghe protagonista, e mi piace evidenziare l'entusiasmo di tanti tifosi che ci hanno sempre sostenuto. Guardando al futuro, le basi per fare bene ci sono tutte, ma è chiaro che ora prevale il dispiacere per una gara decisa in modo palese dall'arbitro. I due gol della Castanese sono irregolari, c'era anche un rigore per noi, non assegnato, per fallo ai danni di Selmi»
GIACOMOTTI PENSIERO
Il tecnico rossonero. Massimo Giacomotti, mantiene invece il suo tradizionale aplomb ed evita ogni riferimento agli arbitri: «Degli arbitri non parlo mai, l'unica osservazione che faccio riguarda i palloni che sparivano sempre in un campo in cui c'è la pista d'atletica e l'arbitro permetteva queste continue perdite di tempo. Alla mia squadra, posso solo dire grazie, sono orgoglioso per quello che ha fatto, non solo oggi, ma da quando sono subentrato. Abbiamo dato tutto quello che avevamo per regalarci un sogno, ma purtroppo non è stato sufficiente. Il ringraziamento va anche ai nostri tifosi, con cui si è creata una simbiosi speciale».
Giacomotti sottolinea l'amarezza per il rigore, molto dubbio, che a 15' dal 90' ha indirizzato il match sul versante della Castanese, in una fase in cui la Voghe sembrava aver preso il sopravvento: «Peccato per qualche episodio, che ha innervosito la partita. Siamo qui a leccarci le ferite, ma è giusto fare i complimenti alla Castanese. C'è un po' di sconforto perchè in quel momento avevo provato a forzare un po' la gara, con l'ingresso di Franchini, nel tentativo di provare a vincere».
Giacomotti ancora sulla della Voghe? La volontà c'è tutta: «Adesso che la stagione è finita, ci incontreremo col presidente e ne parleremo. Con lui e la dirigenza, i rapporti sono ottimi. Quando Cavaliere ha annunciato la mia riconferma per l'anno prossimo, ho apprezzato molto, ma ero concentrato sul presente. Credo comunque che non ci siano problemi».
RABBIA SPOGLIATOIO
I giocatori lasciano gli spogliatoi con tanta delusione sul volto, e raggiungono il pullman. «Perdere in questo modo fa molto male. La Castanese non è stata affatto superiore a noi. Avevamo la partita in pugno, poi c'è stato questo rigore inesistente che purtroppo ha indirizzato la gara», dichiara, con tanta rabbia in corpo, Riccardo Buscaglia.